Il Premio Internazionale Galileo Galilei (International Award “Galileo Galilei”) è un esclusivo riconoscimento che viene assegnato a tutti gli Artisti che si sono distinti per il loro grande valore.
Il Premio è stato assegnato a Massimo Paracchini, all'interno del Palazzo dei Congressi, sala Galileo Galilei, a Pisa,(in Via Giacomo Matteotti, n.1)
Sono intervenuti: il critico d'arte Dott. Salvatore Russo,
il consulente d'arte Dott. Francesco Saverio Russo, l'editore Sandro Serradifalco e l'interprete di conferenza Carola Norcia.
La selezione degli artisti partecipanti è stata fatta dal consulente artistico Francesco Saverio Russo e dal critico d'arte Salvatore Russo, ideatori e curatori del Premio.
Galileo Galilei manifesta fin da giovanissimo il suo interesse per l'arte ed in particolare per la pittura, tanto da far dire al suo allievo Vincenzo Viviani: “che se in quell'età fosse stato in poter suo d'eleggersi professione, avrebbe assolutamente fatto elezione della pittura”.
Galileo conobbe molti importanti pittori a lui contemporanei e ne ispirò moltissimi altri. Molti artisti dedicarono delle opere allo scienziato pisano.
In occasione della cerimonia di premiazione vi è stata la video esposizione dell' opera ammessa e di una foto personale dell'artista presso il Palazzo dei Congressi, sala Galileo Galilei a Pisa.
Il Premio Internazionale Galileo consiste in un pregiato trofeo scultoreo personalizzato. La scultura raffigurante lo scienziato, è stata realizzata da abili artigiani Toscani, con agglomerato di polvere di marmo e resine. La stessa doratura è stata eseguita a mano. Si tratta di una pregiata opera d'artigianato italiano con base in marmo nero (h. cm 17).
L' opera ammessa di Massimo Paracchini è stata pubblicata in una pagina nel catalogo ufficiale dell'evento e in mezza pagina della rivista d'arte “Art International Contemporary Magazine”, all'interno di un articolo dedicato alla storia di Galileo Galilei.
Titolo dell'opera premiata: Kromotrance in Free Sprinkling Overflowing e Sparkling nelle geometrie iperellittiche e iperdimensionali dell'Universo
Acrilico su tela 100 x 100
Commento
Fluisce inarrestabile e libero il colore sulla tela bianca in Free Sprinkling Overflowing e Sparkling nelle geometrie vorticose iperellittiche e iperdimensionali dell'Universo e dell'anima che portano sempre di più l'artista, attraverso una costante ricerca alchemica, alla Kromotrance trascendentale, cioè ad una nuova visione globale estatica del cosmo in grado di aprirci all'improvviso nuovi orizzonti, varcando tutti i confini possibili per andare oltre l'infinito.
Dipingere come un selvaggio , un primitivo, di puro istinto, senza regole e senza tempo, applicando la transgeometria e stravolgendo le coordinate cosmiche del mondo mitico arcadico-euclideo per trasfigurarlo totalmente tramite una Kromotrance trascendentale che trasmuti ogni immagine in pura visione contemporanea, ogni suono in musica e ogni parola in poesia pura, attraverso quella magica e libera aspersione kromoalchemica, denominata Free Sprinkling Overflowing e Sparkling, che tutto trasforma e tutto transatomizza, permettendoci così di cogliere l'essenza più profonda e più vera di tutto l'Universo.
Ogni immagine, ogni figura deve essere trasformata dall'artista in pura visione atemporale tramite un processo alchemico di krometamorfosi dinamica e può essere transatomizzata attraverso quella sapiente e magica aspersione di colore che è il Free Sprinkling Overflowing e Sparkling, ma viene anche proiettata nelle geometrie iperellittiche e iperdimensionali dell'Universo e trasfigurata dai moti convulsi dell'anima che è viva e palpita di forti sensazioni e di emozioni infinite in uno spazio e in un tempo universali raggiunti attraverso una progressiva Kronotrance trascendentale.
Da “Eidetica Trascendentale dell'arte”
di MASSIMO PARACCHINI