Sono state oltre 30 le persone che lunedì 7 marzo scorso si sono riunite a Tetti Francesi per parlare con e a favore dei giovani in seguito agli atti vandalici subiti dai locali del Centro di Aggregazione Giovanile nella giornata di giovedì 3 marzo.

Hanno partecipato una decina di giovani di età diverse; rappresentanti dell'Istituto Comprensivo, dell'Oratorio, dell'Educativa di strada, delle associazioni 10040 TF, Anziani, Fidas. . Presenti anche alcuni cittadini - che in questa edizione del Bilancio Partecipativo hanno proposto un progetto per migliorare lo spazio dei giovani - oltre alla Cooperativa Terremondo che ora gestisce il Progetto Giovani Integrato, ai Volontari che vi collaborano, all'Ufficio Giovani del Comune, all'Assessore alle Politiche Giovanili e al Sindaco.

“L'importanza di fare rete - commenta l'assessore alle Politiche Giovanili Marilena Lavagno - ha trovato la sua espressione nella partecipazione numerosa, generosa e intergenerazionale delle tante realtà presenti che hanno voluto cogliere questa come un'opportunità per affermare l'importanza di offrire nuove opportunità ai giovani di Tetti, pensate con i giovani ma in un contesto di regole che devono esistere ed essere rispettate per garantire la partecipazione più ampia possibile. Non dimentichiamo che il Progetto Giovani Integrato è finanziato con i soldi pubblici e realizzato in spazi pubblici”.

Nella giornata dell'8 marzo sono stati quantificati i danni (tavoli, sedie, porte e controsoffittatura, scritte sui muri) che risultano ammontare a circa €2500. Di conseguenza è partita - d'ufficio - la denuncia agli enti preposti.

L'equipe che gestisce il Progetto Giovani Integrato è già al lavoro per analizzare le diverse indicazioni pervenute e per definire un piano di azioni immediate.