Attivissimi i soci del Club Modellistico "296 Model Venaria" che hanno aderito alla mostra “La Guerra che cambiò la Guerra”, in visione dall' 8 dicembre al 6 gennaio 2016, presso il palazzo di città di Cairo Montenotte con orario dalle 10,00 alle 12,00 e dalle 16,00 alle 18,00. Sarà chiusa nei giorni 25/12/2015 e 1/1/2016. Ingresso libero.
I modellisti venariesi hanno ricevuto l'invito da parte del presidente dell'ANMI Marco Bui di Cairo Montenotte. Un nuovo contatto, una nuova opportunità per far conoscere, fuori dal territorio, gli innumerevoli modelli che sono il risultato di tanta passione.
“Abbiamo accettato l'invito con grande interesse, ed aderire a questa importante mostra con alcuni nostri modelli ci gratifica, in quanto, ci fornisce una nuova opportunità per far conoscere la realtà del nostro club modellistico ed il lavoro di ricerca storica, che i nostri soci attuano prima di iniziare un nuovo modello - ha detto Gennaro Ciotola presidente del Club “296 Model Venaria”- per questa occasione abbiamo esposto alcuni modelli unici ma inerenti al titolo della mostra, perché hanno una valenza storica rilevante, riferendosi al primo Conflitto Mondiale. I modelli sono stati realizzati dal Socio Martelli Renato che ha esposto un MAS 15 pilotato dal Capitano di Corvetta Luigi Rizzo. Un Siluro a Lenta Corsa (SLC) aperte mente alla X-Mas.
La mostra promossa dall'Amministrazione Comunale, nella ricorrenza del centenario della prima Guerra Mondiale, è stata inaugurata lunedì 7 dicembre.
Fulvio Briano Sindaco del Comune di Cairo Montenotte
“Questa Mostra, che parlerà al cuore di ciascuno di noi, ha un vanto particolare: quello di essere il risultato del migliore spirito di partecipazione corale che la nostra Collettività cairese sa esprimere, frutto della collaborazione, delle idee e degli intenti delle Associazioni Combattentistiche e d'Arma, dei Sodalizi e dei Gruppi culturali e sociali e, ancora, di famiglie o di singoli cittadini che hanno preso parte spontaneamente all'evento. I Coordinatori infaticabili anche in questa occasione sono stati i “Cavalieri dei Ricordi”, quegli Amici carissimi, che da anni riscaldano con la memoria ed il ricordo, il Natale Cairese, che mossi da immutabile entusiasmo si sono lungamente impegnati nella ricerca e selezione dei materiali, delle testimonianze e delle tematiche, per poi dedicarsi instancabilmente nella realizzazione di ambientazioni storicamente efficaci ed emotivamente coinvolgenti. …”
I Cavalieri dei Ricordi espongono così, brevemente il loro lavoro:
“…e siamo giunti alla nostra quinta mostra, però, noi questa non volevamo farla, non sulla guerra, non a Natale…Ma il Natale porta a riflettere, a guardarsi dentro, a fare qualcosa per essere migliori, ed una riflessione sulla guerra, in questo momento, crediamo sia proprio doverosa, perché dopo miliardi di anni gli uomini si ammazzano ancora tra di loro… non vogliamo sentenziare né insegnare qualcosa, ma la fotografia atroce della grande guerra e comunque di tutte le guerre deve essere ben chiara e speriamo di averla resa con tutti i reperti ed i ricordi che abbiamo raccolto. La guerra nei cieli, nei mari, nei monti, col freddo, col gelo, con la fame, con giovani al massacro… Vi auguriamo un Natale di Pace… e una buona visione.”
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