Nell'ambito della manifestazione “International Latin Fiexpo - Festival Latino Americano”, allestito presso Malpensa Fiere, domenica 26 luglio, si è svolto un incontro promosso dall'associazione “Las Damas del Pisco” filiale di Milano per festeggiare la giornata nazionale del Pisco, giorno indetto come festa ufficiale del Pisco Bandiera del Perù nel mondo. L'evento è stato presentato a cura di Angela Roig, giornalista e responsabile della delegazione di Milano, che ha riunito le varie delegazioni italiane, tra cui, Bologna, Torino e Milano per incontrare e festeggiare, insieme alla presidente e fondatrice, nazionale ed internazionale della “Las Damas del Pisco”, Gladys Torres Urday.
I festeggiamenti e l'allegria sono iniziati con la “Marinera”, tipica danza peruviana di corteggiamento, ricca nei costumi e nelle coreografie di cui ne sono stati protagonisti: Linda Mori e Luis Espinoza della scuola ”Depuntaytaco".
Presente Evelyn Miyagui Henna, Console aggiunta di Milano. “Sono felice di condividere questa giornata importante del Pisco insieme a tutte voi - ha detto il vice Console Henna – apprezzo il grande lavoro e l'impegno delle delegazioni della “Las Damas del Pisco”, che sono fonte di unione e di promozione della nostra tradizione e, parlare del Pisco nelle sue varie interpretazioni nella cucina e non solo, significa parlare del Perù”.
Un incontro di amicizia che ha visto la visita di Eva Gloria Chuquimia Mamani, Console Generale della Bolivia a Milano e il Console Generale dell'Ecuador Narcisa Soria. Infatti, la Fiera ospitava gli stand della Bolivia, Venezuela, El Salvador, Equador, Cuba, Brasile e Argentina. Una festa latina di unione e di condivisione organizzata da Felice Di Meo.
La presidente Gladys Torres Urday ha poi raccontato, anche attraverso bellissime immagini, la storia delle donne peruviane che lavorano nelle vigne. “La nostra associazione è nata per dare voce alle donne, fare esaltare il duro lavoro che segnano le loro giornate, sia nelle vigne che dentro casa, riconoscendone il giusto valore, per proiettarle al mondo in una nuova luce che arriva attraverso l'impegno lavorativo - ha spiegato la presidente Gladys Torres Urday – il Pisco brillante, cristallino, definito diamante liquido è il riscatto lavorativo delle donne peruviane, concludendo che il Pisco si bene a piccoli baci”.
L'eccellenza del Pisco è il Mosto Verde, ed è il fiore all'occhiello dei produttori, è un tipo di Pisco, frutto della fermentazione interrotta del mosto fresco d'uva e poi distillato, il risultato un distillato fino, vellutato ed elegante. Il mosto verde viene fatto con otto vitigni selezionate dalla D.O.PISCO (denominate uvas pisqueras).
Il vitigno cresce e viene sviluppato nelle cinque regioni Pisqueras di Lima, Ica, Arequipa, Moquegua e Tacna.
“Las Damas del Pisco”, ad un anno dalla sua fondazione, stilata e registrata a Lima in Perù, ha già diciannove delegazioni tra cui, nove in Perù e dieci in Europa. L'associazione è pronta ad aprire a nuove adesioni, sia in Italia che all'estero.
Ospite la scrittrice Gloria Carpinelli D'onofrio, autrice del nuovo libro “Il fiore della cannella” edito da Il Punto Piemonte in Bancarella, presente Vanessa Franceschi titolare della libreria Diari di Viaggio di Torino con una esposizione del libro. “La mia partecipazione a questo evento ha lo stesso scopo dell'associazione “Damas del Pisco”: diffondere la cultura enogastronomica del Perù in Italia e in Europa. Il mio apporto avviene attraverso i sapori, i profumi, i gusti e i colori della cucina peruviana, a cui ho dedicato un intero capitolo sulle eccellenze del Perù come il Pisco, il Ceviche e la Quinoa, senza dimenticare le molteplice ricette della cucina tradizionale”
Il libro raccoglie molte testimonianze ed impressioni sull'alimentazione in tutte le sue variazioni. Interessante il capitolo curato da Johnny Schuler, ambasciatore del Pisco all'estero che lo ha definito: regalo del Perù al mondo, aromatico, chiaro e cristallino, uno dei distillati d'uva più raffinati al mondo.
Il Pisco è un distillato d'uva molto importante, utilizzato dai grandi chef della gastronomia peruviana. Lo chef stellato Adolfo Miguel Perret Bermudez, del ristorante “Punta Sal” di Miraflores in Perù, che ha scritto il prologo del libro, sostiene che il Pisco è ormai un ingrediente che non può mancare in tutte le cucine dove, viene utilizzato per il flambé, le salse, i dolci e i cocktail speciali. Il più conosciuto tra i cocktail è il Pisco Sour.
La manifestazione ha incuriosito molti visitatori degli stand della fiera Latino Americano che hanno potuto degustare ed apprezzare il Pisco Sour, preparato dal barman Edgard Espinoza e da Liz Figueroa, responsabile della delegazione di Torino. Una ricco buffet offerto da Biolatino e da Ludoteca Play City Kinds di Milano, hanno esposto delizie come: empanadas de quinoa, alfajor di aguaimanto con dulce de leche, alfajor di cocco con dulce del leche e quinoa, focaccia di quinoa con olive, panini di quinoa con papavero e con sesamo. Un particolare dulce de leche conosciuto come “Pio IX “ ha regalato al pubblico presente, tutta la dolcezza targata Perù.
Per conoscere meglio i prodotti e gli ingredienti tipici della cucina peruviana, è stato allestito una esposizione dei prodotti di Biolatino Italia con vari tipi di: Amaranto e Quinoa (un alimento senza glutine), Chia e Bacche Inca (frutti rossi), Lucuma, Maca (tubero) e Pisco Mosto Verde Quebranta che si possono ritrovare sul sito www.biolatino.it
Presente, l'Agenzia Ufficio Stampa Tcg News di Milano, del giornalista Daniel Sigua.
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