Dopo la pausa estiva, riapre lo sportello del cittadino nei locali della ex-stazione ferroviaria a Quarona. Rimasti invariati gli orari di apertura, i cittadini potranno accedervi il mercoledì e il giovedì dalle ore 15.00 alle ore 17.30.
Fortemente voluto dall'assessore ai servizi sociali, Edoardo Baù, si tratta di uno sportello informale in cui il cittadino, accolto ed ascoltato, porta richieste, osservazioni e anche (perché no?) critiche: uno spazio aperto in cui trovare risposte ai grandi e piccoli bisogni del vivere quotidiano sempre più difficile.
Ad ogni richiesta viene data risposta. Qualche volta la risposta sarà facile, altre volte, invece, non sarà possibile rispondere immediatamente ed, allora, gli operatori seguiranno con gli interessati il percorso di conoscenza ed inserimento in mondi poco conosciuti, complicati e qualche volta molto laboriosi.
In questo spazio si sperimenta anche una interessante forma di collaborazione tra alcune Associazioni del Comune: si comincia a lavorare alla “RETE” delle Associazioni che, insieme a quella degli Enti Locali, costituisce ed alimenta il sistema di opportunità di servizio ed assistenza ai Cittadini.
Le Associazioni chi già ora collaborano sono l'A.I.L. Associazione Italiana contro le Leucemie ed i Linfomi, il Progetto “Viaggio Sereno” dell'Associazione Villa Rolandi e la Lega Italiana per la Lotta ai Tumori.

Inaugurato lo scorso mese di novembre, gli operatori hanno accolto allo sportello più di cento persone e solo un caso non ha trovato soluzione.
La maggior parte delle richieste sono circoscritte ai servizi cosiddetti di “badanza”. L'intenzione delle famiglie di mantenere il proprio anziano a casa, richiede l'urgenza di provvedere alla sua assistenza con personale qualificato e in regola. Gli operatori dello sportello sono molto attenti proprio all'aspetto della professionalità e della legalità delle figure che propongono. In questo modo sono di supporto sia a coloro che intendono dedicarsi alle attività di assistenza alla persona indicando loro il percorso più adeguato e corretto per mettersi in regola, sia alle famiglie che richiedono questo tipo di servizio alle quali propongono una banca dati accurata.
Tenuto conto del crescere delle richieste delle famiglie che cercano personale per attività di “badanza”, lo sportello è pronto ad accogliere coloro che hanno intenzione di offrire la propria disponibilità e la propria professionalità. Gli operatori faranno in modo di far incontrare domanda e offerta per risolvere, per quanto è possibile, i bisogni emersi.