Sarà il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ad inaugurare il 28° Salone Internazionale del libro, in programma dal 14 al 18 maggio a Torino Lingotto Fiere. Il Paese Ospite d'Onore di questa edizione sarà la Germania, grazie alla stretta collaborazione con la Buchmesse di Francoforte nota come la più prestigiosa fiera mondiale del settore e il Goethe Institut che festeggia il sessantesimo dalla fondazione della sede a Torino. Una partecipazione che cade nell'anno del programma culturale di “Torino incontra Berlino” Infatti, la campagna pubblicitaria del Salone 2015 trae, il suo motivo iconografico dal famoso quadro di Wilhelm Tischbein che nel 1787 ritrasse Wolfgang Goethe sulla via Appia.
Venerdì 27 aprile, presso l'Aula Magna della Cavallerizza, Università di Torino, il presidente Rolando Picchioni, ha presentato e confermato il ricco programma, e la presenza dei grandi gruppi editoriali.
Il salone, promosso e coordinato dalla Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura, è presieduto da Rolando Picchioni e dal direttore editoriale Ernesto Ferrero. L'evento offre ai visitatori, una bellissima occasione per intraprendere un fantastico viaggio, lungo cinque giorni, alla scoperta delle “Meraviglie ” con l'eccellenza del made in Italy correlata dalla letteratura, dall'arte, dalla moda, dall'enogastronomia, dalla musica, dal cinema e dall'innovazione nell'auto.
Il Lazio è la Regione ospite: “da Pasolini alle ricette di Apicio”. La partecipazione è promossa dall'Assessorato alla Cultura e Politiche Giovanili presieduto da Lidia Ravera (Madrina di questa edizione del Salone) e dall'Assessorato allo Sviluppo Economico e Attività Produttive di Guido Fabiani, che ha sostenuto la partecipazione dei piccoli e medi editori del Lazio al Salone, grazie al bando Lazio Creativo. Fulcro delle attività proposte dalla Regione è il Salotto Lazio, nello stand allestito nel Padiglione 3, P102-R101, dove ospiterà i giovani autori pubblicati dagli editori laziali. Gli appuntamenti uniscono letteratura ed enogastronomia, con la collaborazione di Arsial: i piccoli lettori sono attesi a colazione con i grandi classici della letteratura per l'infanzia, raccontati da scrittori e attori, mentre, in chiusura di giornata un caffè letterario ospiterà aperitivi-reading. Sabato sera il Salotto ospita lo show cooking Back to the future con lo chef stellato Daniele Usai, e la sua esecuzione di una delle ricette del De re coquinaria di Apicio esposto presso lo stand.
Gli altri Paesi presenti al 28° Salone con proprio stand saranno: Albania, Arabia Saudita, Azerbaigian, Brasile, Israele, Kazakhstan, Mozambico, Perù, Polonia, Romania, Santa Sede, Turchia.
Interesante il concorso “Chi trova un lettore trova un tesoro” che metterà in palio tre pacchetti premi per la scoperta turistica del Lazio. Omaggio a Pier Paolo Pasolini, in occasione dei 40 anni dalla morte per riscoprire la vita del regista.
In occasione dell'anniversario dei 750 anni dalla nascita di Dante Alighieri, il Salone lo ricorderà con la presentazione di due volumi del dantista del ‘900, Francesco Mazzoni.
Numerosissime le iniziative di questo 2015 con i progetti consolidati negli spazi “Bookstock Village” , “Adotta uno scrittore”, “Salone Off” e “Salone Off 365”. Per i buongustai ci sarà “Casa CookBook” in cui la cultura e il cibo saranno complementari.
Al futuro dei giovani autori ci penserà il progetto “Incubatore”, mentre, l'editoria digitale troverà spazio nell'iniziativa “A Book to the future”.
Da giovedì 14 a sabato 16 maggio al Centro Congressi del Lingotto sarà protagonista la 14a edizione dell'Ibf – International Book Forum, la business area del Salone Internazionale del Libro dedicata allo scambio di diritti editoriali per la traduzione. Sono già oltre 600 gli operatori accreditati, di cui 250 stranieri, provenienti da 30 Paesi. Boom di delegati dalla Germania e oltre cinquanta accreditati, fra cui i rappresentanti di Piper, Suhrkamp, Kunstmann e Hanser. Nutrita la partecipazione dell'editoria araba, in particolare da Emirati Arabi, Egitto, Libano e Siria, e la presenza di numerosi rights manager canadesi.
Il concorso Lingua Madre, compie dieci anni. Il Concorso, ideato da Daniela Finocchi, si dedica a dare voce alle donne provenienti da tutto il mondo che, hanno scelto l'italiano come lingua per raccontare le loro storie di immigrazione, di fuga, di integrazione, di culture ed esperienze, o semplicemente per dare ali al proprio talento narrativo.
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