TORINO -
Mercoledì 1 aprile 2015 alle ore 19.00, ATB Gallery presenterà “La Faglia” di Massimo Miro, romanzo storico dai profondi risvolti psicologici e citazioni di una Torino ormai persa nei ricordi di chi l'ha vissuta.La presentazione del romanzo, dopo il reading di poesia della Poetessa/Pittrice Monica Maria Seksich, completa e conclude la proposta culturale connessa alla mostra "Di cielo e di terra" immagini fantastiche di mondi sognati.
Una telefonata irrompe nell'esistenza di Gomez, un affermato cinquantenne dalla vita agiata: Il suo grande amico Jumbo è uscito da un coma lungo 32 anni, e come prima cosa ha chiesto di parlare urgentemente con lui. Solo con lui. A Gomez torna subito alla mente un'incredibile storia. Maggio 1978 Torino, quartiere di periferia. Una sgangherata banda di bulli disperati vive tra risse e piccoli furti. Un mattino Jumbo piomba al Bar Rosy con una notizia pazzesca. Sa dove è nascosto Aldo Moro. Lo ha visto bene in faccia, disteso su un letto, nella casa in cui trascorre notti di sesso sfrenato con una donna conosciuta in discoteca. Dentro agli armadi armi e munizioni: è per certo un covo delle Brigate Rosse. La banda decide di tentare l'impresa della vita: liberarlo e passare alla storia. Agli occhi di un manipolo di bulli disperati, la scorciatoia dell'azione sensazionale vuole essere la via diretta per contare qualcosa al mondo, ignorando conseguenze incalcolabili, capaci di manifestarsi anche a distanza di molti anni. Fino al viaggio di Gomez a bordo della sua auto di lusso, verso l'amico rinato, con quella richiesta tanto urgente.
Massimo Miro è nato a Milano e vive a Torino. Ha scritto per diversi siti letterari, e una sua raccolta di racconti intitolata Sbàuz è stata pubblicata nel 2001 (Prospettiva Editrice). Finalista al Premio Calvino nel 2001 con l'inedito Love me do (Hanno sparato a John Lennon, ma per fortuna se la caverà), col quale si aggiudica il riconoscimento assegnato dall'Universitè de Savoie di Chambery. Musicista, dopo varie collaborazioni con diversi artisti è attualmente batterista degli onu44. La Faglia (ed. Maestrale, 2012) è il suo primo romanzo. Segnalato dal Comitato di lettura del XXIV Premio Calvino 2011, è stato tra i finalisti del Premio Città di Cuneo, il premio italiano più importante dedicato ai romanzi d'esordio. Un suo racconto, Questa non è una canzone d'amore, è presente nel volume L'amore non c'entra, edito da Miraggi Edizioni nel marzo 2015, il quale ricavato andrà interamente devoluto all'Associazione ME.DEA., che si occupa di violenza contro le donne.