home piemontepress perche' aderire promotori testate la forza contatti
LoginRegistrati
Home Karon Home
karon
karon




 
ARTE E CULTURA - MOSTRE
ARTE E CULTURA - CONFERENZE
Precedente  Successivo
 
20/02/2015FONDAZIONE ACCORSI-OMETTO
 
 
CONVERSAZIONI D'ARTE
 
In occasione della mostra FASCINO E SPLENDORE DELLA PORCELLANA DI TORINO. Rossetti, Vische, Vinovo. 1737-1825 la Fondazione Accorsi – Ometto propone quattro appuntamenti di approfondimento a cura di Anna Maria Cavanna
 


In occasione della mostra FASCINO E SPLENDORE DELLA PORCELLANA DI TORINO. Rossetti, Vische, Vinovo. 1737-1825 (Museo Accorsi - Ometto, Torino, 30 gennaio 2015 - 28 giugno 2015), la Fondazione Accorsi – Ometto propone quattro appuntamenti di approfondimento, a cura di Anna Maria Cavanna, sul collezionismo, fasto e preziosità dell'oro bianco presso le principali corti europee.

CALENDARIO
• Domenica 1 marzo, ore 11.00
ALLA RICERCA DELL' ORO BIANCO: LA SCOPERTA DELLA PORCELLANA IN EUROPA
Nella seconda metà del XVII secolo, il fascino degli oggetti in porcellana realizzati in Cina e importati grazie alla Compagnia delle Indie Orientali suscita nella società europea una irrefrenabile passione per l' “oro bianco”, il cui procedimento di fabbricazione era sempre rimasto segreto. Sovrani e principi si affidano a arcanisti e alchimisti per cercare di scoprire la misteriosa formula. Nel 1708 Böttger – alchimista segregato da Augusto II di Sassonia – riesce, in collaborazione con il fisico Tschirnaus, a scoprire il procedimento per la produzione della porcellana a pasta dura. Grazie a questo successo, Augusto II fonda nel 1710 la Manifattura Reale di porcellana, che avrà poi sede nel castello di Albrechtburg a Meissen. Da quel momento in poi, altri sovrani avranno la propria manifattura e la storia dell'oro bianco si intreccerà con l'evolversi del gusto e dei costumi del Settecento europeo.

• Domenica 12 aprile, ore 11.00
COLLEZIONISMO ALLA CORTE DI SASSONIA: ARTISTI ITALIANI E IL NUOVO VOLTO DI DRESDA
Nella prima metà del Settecento Dresda, soprannominata la Firenze sull'Elba, diviene una brillante capitale e la passione per il collezionismo accresce il prestigio della dinastia regnante: i sovrani Augusto II e Augusto III danno grande sviluppo all'architettura, alle arti applicate, prime fra tutte la porcellana e l'oreficeria. Anche il Conte di Brühl, il potente ministro di Augusto II, porta avanti una intelligente politica culturale e costituisce una ricca collezione dipinti e di oggetti in porcellana.
A Corte divengono chiamati pittori come Giovanni Antonio Pellegrini e Pietro Rotari e architetti come Gaetano Chiaveri, mentre Bernardo Bellotto raffigurerà nelle sue vedute il nuovo volto della città.

• Domenica 10 maggio, ore 11.00
FASTO E PREZIOSITÀ NEI PALAZZI DELL'ARISTOCRAZIA VENEZIANA ALL'EPOCA DI GUARDI, LONGHI E GOLDONI
Nel Settecento a Venezia si costruiscono o si rinnovano i fastosi palazzi dell'aristocrazia e eccellenti artisti - da Sebastiano Ricci a Jacopo Amigoni a Giambattista Tiepolo - vengono chiamati a decorarli.
La loro pittura, caratterizzata da un festoso gusto decorativo, da brillanti accordi cromatici, dialoga con gli oggetti d'arredo, in una fase in cui le arti decorative hanno straordinario sviluppo. A Venezia sono attive le manifatture di porcellana Vezzi e Cozzi, mentre artisti come Andrea Brustolon creano capolavori di ebanisteria. I dipinti di Pietro Longhi, così come le pagine scritte da Goldoni e Casanova, raccontano la vita frivola e raffinata della società veneziana dell'epoca. La pittura di vedute, da Canaletto a Francesco Guardi, suggerisce il fascino unico della città, cogliendone lo splendore e la lenta inesorabile decadenza.

• Domenica 14 giugno, ore 11.00
CIBO E PITTURA: OGGETTI D'USO E ALLEGORIE
Molto numerosi sono i dipinti che raffigurano cibi e bevande, descrivendo anche i rituali con cui venivano consumati. Se nel Medioevo e nel Rinascimento gli alimenti spesso veicolano nelle immagini sacre significati di tipo simbolico, a partire dal Seicento essi saranno protagonisti delle nature morte, indagati con naturalismo nella loro bellezza e specificità, ma anche nel loro rapido deteriorarsi, silenti allegorie del trascorrere del tempo.
Nelle opere che raffigurano scene di vita quotidiana il cibo e gli oggetti atti a contenerlo suggeriscono anche interessanti indicazioni relative alla storia del costume e alle differenze sociali.


COSTO: Intero € 15,00
Ridotto € 12,00 (studenti fino a 26 anni, over 65, convenzioni)
Possessori Abbonamento Musei e Torino + Piemonte Card € 5,00
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA: 011.837688 int. 5 (orario 10.00-13.00 e 14.00-18.00)
 

Allegato 1
Vai all'evento

ISCRIVITI

LAVORA CON NOI

LOGIN



agenda eventi

19
aprile
tasto
tasto
karon

Facebook Google RSS



img
Iscriviti alla newsletter per ricevere settimanalmente la segnalazione degli eventi nelle provincie di tuo interesse

   

Cerca i comuni delle province del Piemonte
   

Cerca le biblioteche del Piemonte
   

PiemontePress ti consiglia


Spread Firefox Affiliate Button Adobe Acrobat Reader

ricerca comunicati

Titolo
Testo
Promotore
Argomento
Provincia
Comune
Data inizio
Data fine
   

 

 

 


Cerca le cantine del Piemonte
   

MEDIA PARTNER

rete biella La Gazzetta del Canavese
L'Eco del Chisone L'Eco Mese
Primaradio Radio Juke Box
Telemonterosa Radio Valle Belbo
La Pancalera

 

© Karon srl

Home

Contatti

Login