E' folta la delegazione braidese che nei prossimi giorni sarà a New York, in occasione dell'inaugurazione del nuovo punto vendita della catena Eataly nella Grande mela. A guidarla, il sindaco Bruna Sibille che ha accolto l'invito del presidente di Eataly, Oscar Farinetti, a portare una testimonianza della città culla del movimento Slow food in occasione dello sbarco della catena di prodotti alimentari nel nord America.
“Con me partiranno alcuni amministratori, funzionari e rappresentanti delle diverse realtà della nostra cittadina, perché mi è sembrata un'occasione davvero unica quella che Eataly ci ha concesso, di affiancarci a città quali New York o Torino nel testimoniare la nostra esperienza” - ha dichiarato la prima cittadina - “La delegazione, nella quale ognuno si pagherà le spese e quindi senza nessun riflesso sulle casse comunali, testimonierà anche l'attenzione della città per un'operazione che coinvolge davvero tanti braidesi, che hanno assunto ruoli di responsabilità nell'organizzazione ideata da Farinetti.
Prosegue poi il sindaco: “La provocazione sarebbe sperare che, in un prossimo futuro, anche sulla Quinta strada, dove avrà sede lo store, qualcuno possa assaggiare uno dei panini Mach' ed Bra, che abbiamo lanciato nella primavera scorsa a base delle nostre tipicità. Sarebbe questa la migliore risposta che si può dare alla più famosa multinazionale del cibo, che ha intentato in questi giorni un'azione legale nei confronti di un piccolo ristoratore sardo, reo di aver utilizzato il prefisso “mc” per identificare un suo prodotto”. (rg)
info: Città di Bra – Segreteria del Sindaco
tel. 0172.438261 – sindaco@comune.bra.cn.it
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