Un menù per ogni serata del Festival, tutto all'insegna del gusto con la cucina piemontese. Un viaggio enogastronomico tra le varie specialità del ricco territorio per conoscere l'eccellenza della tradizione piemontese. Da martedì 18 a sabato 22 febbraio, la Promoshow, in collaborazione con la Cantina Produttori di Govone offre, un buffet allestito presso la sala stampa Ariston Roof. Un gustoso appuntamento per tutti i giornalisti, in attesa del collegamento con il Teatro Ariston. Dalle ore 18,30 e fino alle ore 19,30, in sala si forma una lunga fila per assaggiare le delizie proposte nella serata. Gli operatori, i giornalisti e i fotografi, si staccano dai loro computer per concedersi un momento di relax per degustare le specialità.
Ogni sera un menù diverso ma essenzialmente dai sapori piemontesi, come i prodotti dalla ditta Fist's Filet di Montaldo Primo - Neviglie (Cn) come:
Filetto di maiale profumato al Barolo, oppure alle erbe;
Prosciutto arrosto con miele e rucola;
Filetti di tartufo di Alba;
Salame al Barbaresco e al tartufo;
Lardo alle noci e Lardo con nocciola Piemonte.
Il salame cotto piemontese della Macelleria Mario Burzio di Carmagnola (To)
I primi piatti, per le cinque serate del Festival, sono preparati dallo chef Fabrizio Cavarero della “Cucina delle langhe” di Dogliani (Cn) con specialità dei plin (piccoli agnolotti) che vengono preparati al sugo d'arrosto, alle verdure, al formaggio Raschera d'alpeggio DOP, al ragù di peperoni di Carmagnola (To), panzerotti con ricotta e spinaci al sugo di noci e ravioli di Fassone piemontese con sugo d'arrosto.
La panetteria Fabaro della frazione Favari di Poirino (To) propone al buffet: pane di kamut, grissini ai semi di sesamo. I dolci sono dei buonissimi “brut e bun” (brutti e buoni), paste di meliga, torta di nocciole di langa, bugie e canestrelli.
Il tutto annaffiato con i vini eccellenti della Cantina Produttori di Govone (Cn) scegliendo tra: Barbera, Dolcetto, Cortese, Gavi Docg e il Mumbarì.
Adriana Cesarò
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