Prosegue la tradizione dell'opera in piazza il primo di agosto a Bra. La rassegna “Recondite armonie 2010 - L’opera italiana prima del Risorgimento", organizzata e promossa dall’associazione Amici della musica di Savigliano porterà sotto la Zizzola, domenica primo agosto 2010, in piazza Caduti per la Libertà, con inizio a partire dalle ore 21:15, il “Don Pasquale” di Gaetano Donizetti.
L'azione si svolge a Roma, agli inizi dell'Ottocento. Don Pasquale è un anziano e ricco settantenne adirato con il nipote Ernesto, futuro erede delle sue fortune, perché questi rifiuta di sposare una ricca e nobile zitella. Ernesto è invece innamorato di Norina, vedova giovane e carina ma di modeste condizioni. Lo zio decide allora di diseredarlo, sposandosi egli stesso. Ma i guai, prima del lieto fine, inizieranno per don Pasquale solo allora.
Per la regia di Marco Da Perno, sulla scena di Bra si alterneranno Luciano Miotto nelle vesti di don Pasquale, Veronique Mercier (Norina), Cristian Starinieri (il dottor Malatesta), Angel Pazos (Ernesto). Musica dell'orchestra filarmonica del Piemonte diretta da Aldo Salvagno e coro lirico del Piemonte diretto da Sonia. Allestimento, scene e costumi di Artemio Cabassi, realizzati da Artescenica di Reggio Emilia.
Ingresso al costo di tre euro, in prevendita all'ufficio turismo e manifestazioni comunale di palazzo Mathis, in piazza Caduti per la libertà 20. L'iniziativa è organizzata con la collaborazione dei Comuni di Bra, Saluzzo, Savigliano e Vinadio e il contributo della Compagnia di San Paolo nell'ambito del bando “Arti sceniche in compagnia”, e sotto l'egida del Ministero per i beni e la attività culturali, l’assessorato al turismo della Regione Piemonte, la Provincia di Cuneo, la Fondazione Teatro Politeama di Bra, la Fondazione Cassa di risparmio di Torino, la Fondazione Cassa di risparmio di Saluzzo, la Fondazione e la Banca Cassa di risparmio di Savigliano. (rg)
Scheda spettacolo:
Don Pasquale
musica di Gaetano Donizetti
libretto di Giovanni Ruffini
Personaggi e interpreti
Don Pasquale: Luciano Miotto
Norina: Veronique Mercier
Malatesta: Cristian Starinieri
Ernesto: Angel Pazos
Orchestra Filarmonica del Piemonte .
Direttore: Aldo Salvagno
Coro Lirico del Piemonte
Maestro del coro Sonia Franzese
Regia: Marco Da Perno
Allestimento, scene e costumi: Artemio Cabassi realizzati da Artescenica Reggio Emilia.
Cantanti
Christian Starinieri, baritono
Inizia lo studio del canto a 14 anni sotto la guida di Emma Raggi Valentini e parallelamente la sua attività concertistica che lo vedrà impegnato in Italia e in Europa. A soli 17 anni vince la borsa di studio nel IV Concorso Lirico Internazionale “A.Catalani” di Ostra Continua intanto i suoi studi perfezionandosi con Elio Battaglia, e conseguendo i diplomi nei seguenti master: Hohschule fur Musik “Mozarteum” di Salisburgo, O.R.I. presso il Castello Odescalchi di Bracciano ( Roma), il Lied Tedesco ad Acquasparta (TR). Nel 2003 partecipa al concorso ASLICO ed ottiene la scrittura per il ruolo di Figaro del “Barbiere di Siviglia” di Rossini, che lo fa debuttare nei teatri di tradizione del Circuito Lirico Lombardo.
Collabora con l’accademia di Arti e Mestieri del Teatro alla Scala di Milano, nella produzione del Rigoletto di G Verdi e con R. Bruson come protagonista. Vanta numerose recite di Don Pasquale (Malatesta) Elisir d’amore (Belcore) e Barbiere di Siviglia (Figaro) sia in Italia che all’estero. Inoltre canta la parte del Baritono solista dei Carmina Burana in occasione dell’inaugurazione della nuova sede del conservatorio di Pescara e ad Ascoli Piceno. Canta la Forza del destino (Melitone) con la regia di Pierfrancesco Maestrini e con l’Opera giocosa di Savona. Alla sua attività artistica unisce quella di didatta, la partecipazione come docente di canto e propedeutica vocale al corso triennale di perfezionamento per coristi, direttori di coro e direttori di orchestra a Pescara. Vanta un ampio repertorio cameristico, italiano e straniero, in particolare tedesco.
Angel Pazos, tenore
Nato a Irún, studia al conservatorio di Bayona e si perfeziona al CNIPAL di Marsilia, all’ Ópera Studio di Düsseldorf con i maestri Tibere Rafalli, Teresa Zylis-Gara, Regina Resnik e Mady Mesplé. Ha cantato in festivals e stagioni importanti in tutta Europa.
Nel campo operistico ha cantato i seguenti personaggi: Ferrando in “Cosi fan tutte” di Mozart all’ Ópera di Avigon, Tamino nel “ Flauto Mágico” di Mozart con l’ Ópera di Nantes, l’Ópera de Vichy e al Teatro San Carlo di Napoli, Le moine Poéte nel “Le jongleur de Notre-Dame” di Massenet all’Ópera de Roma, ancora Des Grieux nella “Manon” di Massenet con l’Ópera Eclaté, E’ stato premiato nei Concorsi Internazionali di canto di Cosenza, Irún e Logroño.
Luciano Miotto, basso
figlio d’arte, nasce a Buenos Aires dove inizia la sua formazione musicale sotto la guida del padre. Vince numerosi Concorsi internazionali di Canto tra cui il Lauri Volpi, il F.Viñas a Barcellona, il Concorso Mozart a Salisburgo, l’As.Li.Co presso il Teatro alla Scala e diversi altri. Artista versatile ed eclettico, si é fatto apprezzare sui palcoscenici di teatri quali il Concertgebouw di Amsterdam, il Teatro Bunka Kaican di Tokyo, Art Center di Seoul, il Teatro Liceu di Barcelona, il Palau de la Musica di Valencia, Teatro Maestranza di Siviglia, Opera di Nice, il Teatro Colon di Buenos Aires, il Teatro San Carlo di Napoli, il Teatro di corte del Hermitage di San Pietroburgo, il Festival di Ludwigsburg, Il Teatro Solis di Montevideo, il Teatrto Comunale di Bologna, Il Teatro Massimo di Palermo, Il Teatro Verdi di Trieste, Festival Valle d’Itria a Martina Franca, la Kammeroper di Vienna, ecc. Interpreta ruoli sia da basso che baritonali e si specializza soprattutto su quelli del repertorio di basso-buffo. Si esibisce inoltre nel ruolo del Cantor nell’opera tango “Maria de Buenos Aires” di Astor Piazzolla al Neues Stadttheater di Bolzano, al fianco di Milva, dove lo si apprezza nelle sue doti di attore, cantante e ballerino di Tango.
Véronique Mercier, soprano
Nata nel 1982 a Losanna (Svizzera), studia musica e teatro nella sua città, parallelamente a studi classici. Nel 1995 inizia lo studio del canto con il contralto Carmen Gonzales. Nel 2000 si trasferisce in Italia per continuare la sua formazione musicale e viene ammessa all’Accademia Internazionale della Musica di Milano (Scuola Civica). Dopo essersi perfezionata negli ultimi due anni con il soprano Luisa Maragliano, e Lella Cuberli e’ stata recentemente ammessa come allieva effettiva ai Master Class tenuti dal M° Ernesto Palacio e dal M° Renato Bruson in seno al Concorso Lirico Internazionale “Renata Tebaldi” a San Marino.
Nel 2004 Véronique Mercier vince il primo premio al I° Concorso Internazionale di Canto organizzato dall’Accademia Musicale Umbra al Castello della Pieve del Vescovo e nello stesso anno il Premio Alasia (Svizzera). Nel 2005 riceve il Premio Fritz Bach della Fondazione Crescendo (Svizzera).
Si esibisce in numerosi concerti, recitals e festivals: al Lausanne-Palace e al Castello di Coppet (Svizzera), alla Sala dei Notari di Perugia, ritrasmesso dalla RAI; concerto “A Bernstein Tribute” all’Auditorium San Domenico di Foligno, accompagnata dall’Orchestra Filarmonica di Belfiore; recitals organizzati dalla Fondazione “Planète Enfants Malades”; concerto al Teatro delle Erbe di Milano; partecipa ad una serie di recitals in Messico, tra i quali al Museo Raúl Anguiano di Guadalajara. Nell'ottobre 2008 debutta nel ruolo di Musetta nella “Bohème” di Puccini a Desenzano del Garda. Nel 2009 debutta in diversi ruoli tra i quali Gilda nel “Rigoletto” di Verdi a Monza; Rosina nel “Barbiere di Siviglia” di Rossini e la Contessa nelle “Nozze di Figaro” di Mozart a Milano. Nel 2009 canta anche nel “Requiem” di Mozart nella Chiesa di Santa Maria del Carmine a Brera (Milano) e debutta in "Ero e Leandro" di G. Bottesini nel ruolo di Ero presso il Teatro San Domenico di Crema, accanto al basso Roberto Scandiuzzi e con l'Orchestra Filarmonica del Piemonte, diretta dal M° Aldo Salvagno. Dell’opera è stato realizzato un CD e un DVD.
Sta anche collaborando alla registrazione di alcuni CD: “Zaza” di R. Leoncavallo, inciso dalla Naxos; “Nora” di G. Luporini, inciso dalla Dynamic; “Pinotta” di P. Mascagni, inciso da De Matteo e “Vanna” di L. Pavanelli, inciso da Bongiovanni.
info: Città di Bra – Ufficio Manifestazioni
tel. 0172.430185 – turismo@comune.bra.cn.it
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