La Società Canottieri Caprera ha origini e tradizioni gloriose. Nacque il 15 aprile 1883 per merito di 19 giovani piemontesi con la passione per il canottaggio.
Scelse una maglia a righe orizzontali bianche e rosse come divisa, due stanze sul Po prese in affitto per la somma di 24 lire mensili come sede, due barche a 4 remi e una barca a 6 remi come flotta. L'anno dopo si iscrisse alle regate internazionali in occasione dell'Esposizione del 1884.
La Società attraversò un periodo favorevole nel 1890 e 1891 quando le presenze di illustri atleti come Antonio Masera e Gianni Vaudano portarono gloria alla Caprera vincendo i campionati italiani.
Sfrattati dalla sede storica i canottieri cercarono una nuova sede in corso Moncalieri 22, vicino al ponte Umberto I e l'inaugurarono nel 1914, si costruirono all'interno piscina, campi da tennis, campi da bocce e, nel secondo dopoguerra, la Caprera visse un altro periodo d'oro che consentì un nuovo ampliamento della sede terminato nel Natale del 1964. Sono stati ingranditi i saloni, gli spogliatoi, i cantieri per le imbarcazioni, rifatti i servizi e gli impianti, ed è cambiato completamente l'arredamento. Si installa inoltre, su due campi da tennis, una struttura pressostatica per l'inverno, nasce un locale attrezzato a palestra e una sauna svedese.
Verso la metà degli anni '80 Silvio Venesia, dopo quasi 50 anni di gloria spesi alla Caprera, dapprima nella veste di atleta, e successivamente in quella di allenatore della sezione canottaggio, passa il testimone: la conduzione della squadra passa nelle mani di Danilo Francescon mentre Presidente della Società è eletto Diego Lancerotto.E così il Caprera continua la sua strada sino ai giorni nostri, sempre in primo piano e senza mai perdere lo smalto ed il prestigio acquisito e vuole festeggiare i suoi 130 anni di storia, successi e gloria con una Mostra fotografica. L'occasione per visitare la mostra, sarà il Convegno filatelico allestito nei suoi locali Sabato 12 ottobre dalle 9 alle 16, con ingresso libero, in Corso Moncalieri 22. Sarà possibile scambiare francobolli, cartoline, documenti postali, lettere, fotografie d'epoca e altri documenti da collezione, verrà allestito un annullo filatelico speciale.
Il convegno è organizzato in collaborazione con il Circolo Filatelico Torinese, che raduna i propri soci presso il Caprera ogni domenica mattina, tutto l'anno.
Pierluigi Capra