Un'altra importante gita ha caratterizzato la giornata di mercoledì 17 aprile, del gruppo ANMI di Venaria Reale. Due ore di pullman per raggiungere la meta: l'Istituto Idrografico della Marina Militare Italiana, la cui sede si trova in un castello sopra Genova.
"Accompagnati da un bel panorama, arriviamo all'ingresso, dove siamo stati ricevuti dal corpo di guardia a cui abbiamo lasciato l'elenco dei visitatori, formato da trentacinque persone, tra marinai e simpatizzanti – spiega il presidente Ivano Giagnetich – ad accoglierci, il Comandante Paolo Lusiani, responsabile dell'Istituto che, dopo i saluti di benvenuto, ha affidato il nostro gruppo a due ufficiali che ci hanno fatto da guida. Con entusiasmo e curiosità è iniziata l'interessante visita".
L'Istituto ha il compito di creare le carte nautiche dei nostri mari, ogni giorno, viene eseguito un'importante aggiornamento sui vari movimenti del mare. Il locale degli orologi, espone circa 100 orologi che vengono calibrati con l'ora campione, la stessa che veniva trasmessa su tutte le navi in navigazione e la stessa ora rilevata dal meridiano di riferimento. Importante la sala con circa 50 computer dove arrivano tutti i dati dalle navi idrografiche, dati, che vengono inviati alla sala tipografia dove vengono stampare le carte nautiche. L'Istituto è composto da altri 30 uffici con circa 200 persone, tra militari e civili impegnati al delicato lavoro. La visita durata due ore, termina con grande soddisfazione, in quanto, nessun componente del gruppo aveva mai assistito a queste operazioni.
I visitatori hanno donato a Liliana Sericano, responsabile delle relazioni con il pubblico, il Gagliardetto dell'Associazione e alcuni volumi dei 150 dell'Unità d'Italia. Nel pomeriggio i partecipanti hanno visitato l'Acquario, il Sommergibile Sauro e il Museo del Mare.
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