Doppia visita il
2 giugno per il circuito “Provincia Incantata”, un progetto ideato per far conoscere i borghi del Torinese ricchi di storia, sapienza, creatività e piccoli gioielli architettonici. Saranno
Alpette e Locana, nell'Alto Canavese, le mete della seconda tappa dell'iniziativa, che prevede visite guidate animate alla scoperta di luoghi in cui l'abilità degli artigiani e dei contadini si esprime concretamente in manufatti e prodotti agricoli che sono un elemento fondamentale di quella cultura popolare che li custodisce e li tramanda. Quelli visitati sono luoghi in cui la provincia “incanta”, per le sue bellezze architettoniche e paesaggistiche, per la sapienza e lo spirito di accoglienza di chi vi è nato e vi lavora.
“Provincia Incantata”, giunta alla terza edizione, è realizzata dall'
associazione “Teatro e Società”, che raccoglie l'esperienza teatrale della Compagnia CAST, in collaborazione con la
Provincia di Torino, l'Atl “Turismo Torino e provincia”, la Camera di commercio ed i Comuni aderenti all'iniziativa. L'iniziativa propone un percorso in cui il teatro diventa lo strumento per valorizzare paesi, luoghi e monumenti, ma anche i prodotti tipici locali, proponendo a conclusione di ciascun percorso un assaggio delle prelibatezze locali.
Gli attori dell'Associazione “Teatro e Società” rendono viva e attuale la storia locale e, per coinvolgere gli spettatori, arricchiscono il percorso itinerante di una particolare suggestione narrativa. Esiste, infatti, un pericolo reale e imminente: un misterioso “Dottor X” sta progettando di “riqualificare” e “ammodernare” il territorio, demolendo ciò che è vecchio e superato. I beni paesaggistici e architettonici rischiano di essere spazzati via ma, grazie a “Provincia incantata”, attori e partecipanti possono cogliere il valore di ciò che andrebbe perduto e diventare protagonisti ideali della sua tutela.
Domenica 2 giugno, dunque, il
ritrovo è alle 15,30 davanti al Municipio di Alpette. Di qui si raggiunge il Planetario, che permette di osservare la sfera celeste e i suoi fenomeni proiettati sulla cupola anche in pieno giorno. Il percorso prosegue verso la Chiesa dei Santissimi Pietro e Paolo, con l'affresco cinquecentesco della scuola di Gaudenzio Ferrari. La tappa successiva è l'Ecomuseo del Rame, che ricorda l'umile e prezioso lavoro dei mastri ramai in tempi passati. Prima dell'Ecomuseo, però, ci si ferma alla casa di Battista Goglio, detto “Titala”, medaglia d'argento al valor militare, comandante partigiano caduto nella Battaglia di Ceresole contro fascisti e tedeschi. A lui è intitolata la piazza principale di Alpette.
Dopo lo spostamento in auto, la
visita guidata prosegue a Locana, partendo dal centro storico. A Locana non può mancare una tappa al Museo degli antichi e nuovi mestieri della Valle Orco, che racchiude la memoria del mestiere dello spazzacamino, o “Borna”, nato nella seconda metà dell'Ottocento e molto praticato in valle. Dopo le visite alle chiese dei Santissimi Pietro e Paolo, alla chiesa e grotta di Lourdes, alla chiesa del Cantellino ed al mulino storico, il percorso si conclude in piazza Gran Paradiso con una “merenda sinoira” a base di prodotti tipici locali, offerta ai visitatori dalle due amministrazioni comunali in collaborazione con le Pro Loco di Alpette e Locana. Al termine degustazione di caffè e tisane con le Masche di Cambrelle.
INFORMAZIONI PRATICHE PER LA PARTECIPAZIONE
La partecipazione alla
visita guidata è gratuita. La prenotazione delle visite guidate e animate è consigliata entro le 17,30 del giorno precedente, presso l'Ufficio del Turismo di Ivrea, che fa capo all'Atl “Turismo Torino e provincia”.
Per informazioni: telefono 0125-618131, e-mail info.ivrea@turismotorino.org.
Il ritrovo dei partecipanti è alle 15,30 davanti al Municipio di Alpette, in via Senta 22.
Lo spostamento a Locana è previsto con mezzi propri.